Pallotti e Ronzullo: “Il nostro appello è stato accolto in pieno: stiamo ricevendo dai cittadini molte segnalazioni di strade dissestate. Alcune sono pericolosissime”

COMUNICATO STAMPA DELL’ASSOCIAZIONE UNITARIA FAMILIARI E VITTIME ODV E DELL’ASSOCIAZIONE MAMME CORAGGIO E VITTIME DELLA STRADA ODV
Pallotti e Ronzullo: “Il nostro appello è stato accolto in pieno: stiamo ricevendo dai cittadini molte segnalazioni di strade dissestate. Alcune sono pericolosissime”
«Siamo soddisfatti del risultato ottenuto: dopo il nostro appello con il quale invitavamo i cittadini a segnalarci le strade dissestate, stiamo ricevendo tantissime segnalazioni. Sono numerose le foto, i video e le indicazioni precise delle buche, dei guardrail rotti e di altri danni del manto stradale che ci sono pervenute finora». Sono le parole di Alberto Pallotti, presidente dell’Associazione unitaria familiari e vittime Odv e dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada ODV, e di Elena Ronzullo, presidente dell’Associazione Mamme Coraggio e Vittime della Strada ODV.
Inaspettata la risposta alla campagna di sensibilizzazione che le Associazioni hanno rivolto alle Istituzioni e ai cittadini, affinché vengano segnalate le buche stradali e tutti gli altri dissesti che mettono a rischio la vita di automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni. Sono state tante, infatti, le persone che tramite foto o video hanno fatto pervenire le loro segnalazioni. Ultimamente, sono giunti due video che mostrano le condizioni di pericolosità in cui versano due strade: via Torquato Tasso nel comune di Castel Volturno e via Matteotti nel comune di Qualiano. La prima presenta una grande quantità di buche, alcune sono vere e proprie voragini formatesi da almeno un paio di anni. La seconda è una strada all’ingresso di Qualiano che presenta molte criticità e soprattutto un guardrail completamente devastato su un canale. Un serio pericolo per la vita degli automobilisti perché le auto potrebbero finire giù nel canale. Questa segnalazione è stata fatta dal presidente dell’Associazione Licola Mare Pulito per l’ambiente e il territorio, Umberto Mercurio.
Entrambe le segnalazioni sono state inoltrate tramite Pec ai consiglieri comunali, al comandante della polizia municipale, all’ufficio tecnico, ai sindaci dei comuni interessati e ai Prefetti di Caserta e Napoli da Biagio Ciaramella, vicepresidente delle tre associazioni, che spiega: «Il Consiglio comunale di Qualiano, con delibera del 20 giugno 2019, ha approvato il “Protocollo di intesa finalizzato allo sviluppo di azioni di prevenzione dell’incidentalità stradale tra il Comune di Qualiano, l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada e l’associazione Mamme Coraggio e Vittime della strada”, al fine di analizzare periodicamente l’andamento dell’incidentalità stradale che coinvolge la popolazione anziana e giovanile, le cause, le aree critiche». «Il protocollo, di validità triennale, avrebbe dovuto provvedere alla mappatura delle strade comunali che presentano maggiori criticità per gli automobilisti, i ciclisti e i pedoni a causa della presenza di buche, dossi e incroci pericolosi», continua Ciaramella, «Purtroppo, è da tempo che non si fa nulla per la sicurezza stradale, né iniziative di prevenzione, né messa in sicurezza delle strade, come emerge chiaramente dai video che ci sono pervenuti. Anche nel comune di Castel Volturno – conclude Ciaramella – sono state fatte alcune iniziative in passato ed ora chiediamo il rispetto dei diritti dei cittadini. Noi lotteremo sempre per la sicurezza e saremo sempre al fianco dei familiari delle vittime della strada».
Le Associazioni invitano chiunque a inviare foto o video e indicazioni precise delle strade pericolose ai seguenti recapiti: giustiziaperluigi@gmail.com, cell.330443441. Evitiamo altro dolore. Alle famiglie.
Per info:
www.vittimestrada.eu
Aifvsufficiostampa@vittimedellastrada.eu

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